Osteopatia

L’osso sacro e il bacino si muovono in correlazione con il movimento cranico grazie alla dura madre che dal cervello, attraverso la colonna vertebrale, arriva fino al bacino.  Su questo tema, Sutherland cominciò a studiare  il movimento cranico nel 1890 e pubblicò i primi risultati intorno al 1930: ancora oggi le sue osservazioni risultano decisamente corrette e geniali. L’attività delle fasce e dei muscoli è scientificamente comprovata ed è influenzata dalla respirazione. Se pensiamo all’importanza del diaframma nel movimento pelvico e in tutte quelle attività finalizzate sia alla concentrazione che al recupero, dobbiamo riflettere sul ruolo della respirazione introducendo, solo come accenno, che esistono appunto due sistemi o meccanismi di respirazione:

– la respirazione meccanica o diaframmatica o toracica
– la respirazione craniale primaria

Accennando che i movimenti del cranio vengono influenzati dai diversi tipi di respirazione, vogliamo adesso soffermarci sulle correlazioni tra l’apparato stomatognatico e il meccanismo respiratorio cranio sacrale.

In osteopatia,  parlando di sistema  stomatognatico ci si riferisce  alle ossa del cranio, alla mandibola (quindi ai denti), clavicola, allo ioide, sterno, comprendendo ovviamente l’articolazione temporomandibolare, i tessuti molli del capo e i sistemi nervosi vascolari e linfatici. Tornando alla definizione  iniziale si comprende il ruolo fondamentale della masticazione (esempio)  nella influenza dei muscoli  del capo e del collo e del cingolo scapolo omerale.

In caso di masticazione scorretta, pensiamo a tutte quelle informazioni scorrette inviate dai propriocettori muscolari al resto del corpo. Esistono tanti test osteopatici, kinesiologici, chiropratici dove vengono evidenziate tutte le possibili deviazioni posturali in seguito a mal posizionamento  di un condilo temporale, malocclusioni.  Ecco perchè i disturbi della ATM sono spesso responsabili di dolori e debolezze funzionali.

L’osteopatia cura i disturbi al sistema muscolo scheletrico  quali cervicalgie, lombalgie  dolori costali,  ernie cervicali e lombari, disturbi al sistema digestivo, disturbi al sistema circolatorio, disturbi al sistema neurologico e neurovegetativo, irritabilità, disturbi del sonno, nevralgie, disturbi al ORL (otorinolaringoiatria), quindi riniti, sinusiti,  vertigini.

L’osteopatia è un ottimo strumento per la prevenzione di infortuni e per ripristinare un corretto equilibrio posturale. La collaborazione tra osteopatia e odontoiatria e’ da tempo assodata per ridurre gli stress fisici legati a problemi mandibolari, come malocclusioni, deglutizione e problemi legati alla masticazione. La tecnica osteopatica craniale risulta efficace per i disturbi relativi a bocca, denti, mandibola ossa craniche. Molti problemi posturali originano  dalla ATM.  I trattamenti manipolativi possono mantenere i tessuti elastici ed equilibrati.